Lo Iaidō (居合道) è un’arte marziale giapponese che, insieme al Kendō (剣道), trae le sue origini dalle antiche tecniche di spada dei guerrieri giapponesi, i samurai.
Sebbene comunemente venga definita come l’arte dell’estrazione della spada, lo Iaidō si fonda in realtà su principi molto più profondi e meditativi, propri della dottrina Zen.
“La pratica dello Iai richiede una lunga pazienza, duri allenamenti e ostinata perseveranza, nella ricerca della Via, dove non è contemplata l’esitazione, la possibilità di ripensamento o l’errore.”
Edoardo Borghese sensei, VII dan Kyōshi
Lo Iaidō può dunque essere considerato come la Via della presenza mentale e della reazione immediata.
Nel corso del tempo sono nate in Giappone diverse scuole di spada, ognuna con il proprio stile e le proprie forme (Kata). A causa di questa grande varietà di stili, nel 1968 una commissione formata dalla All Japan Kendo Federation (AJKF, in giapponese: Zen Nihon Kendō Renmei o ZNKR) codificò un insieme di Kata basilari per lo Iaidō. Fu così che nacque il Seitei o Zen Nippon Kendo Renmei Iaidō (制定); un insieme di dodici Kata finalizzati all’insegnamento, alla promozione e alla diffusione dello Iaidō.